Da intitolare a Francesca De Marco la rotonda in Piazzale della Repubblica nel Borgo Stazione di Udine

Il civismo culturale udinese rinnova l'istanza d'intitolazione amministrativa dell'area verde al capo nord di Via Roma all'instancabile promotrice del quartiere storico ferroviario. Deposizione di dedica popolare nel decennale della scomparsa.
"Egregio Signor Sindaco, valida società civile rinnova, con la presente, all'Amministrazione comunale di Udine il reiterato invito, avanzato già dieci anni or sono, a voler contribuire a rendere imperituro nella memoria comunitaria il ricordo della benemerita cittadina sig.ra Francesca De Marco, la 'Passionaria di Borgo Stazione', indimenticabile ed instancabile attivista civica, nata nel rione l'8 agosto 1931 e scomparsa il 22 marzo 2014. Alle sue esequie intervenne il sindaco prof. Honsell, accompagnato eccezionalmente eppur debitamente dal Gonfalone della Città oltreché da varia e qualificata rappresentanza del corpo sociale, culturale e politico del territorio. Da giovanissima vivandiera dei deportati transitanti per la Stazione ferroviaria di Udine durante il Secondo Conflitto Mondiale a convinta madrina e pioniera di un'idea di quartiere cittadino friulano del secolo XXI, conciliante armoniosamente tradizione e globalizzazione: è stata questo Francesca De Marco, propugnatrice ed autorevole presidente del Coordinamento Civico Udinese 'Borgo Stazione', eminente figura del Movimento Civico Culturale Alpino-Adriatico 'Fogolâr Civic' oltreché del Circolo Universitario Friulano 'Academie dal Friûl', promotrice storica della locale Banca del Tempo nonché fondatrice dell'Università delle LiberEtà, sostenitrice della locale Scuola 'Ricami & Legami' e quanto altro ancora, persona apprezzata e considerata presso Autorità, Istituzioni e società civile: 'cittadina esemplare' e 'modello di cittadinanza attiva' la definì il Sindaco in occasione dell'estremo saluto. Il 29 settembre 2017, l'Arengo udinese sentenziava così (delibera arengumutini290917.21.8.7 'Dichiarazione in ordine a morale intitolazione di sito alla compianta civista locale sig.ra Francesca De Marco'): 'Titolare della Capitale del Friuli Storico ed erede morale della prima grande metropoli internazionale mitteleuropea, la cittadinanza udinese, riunita in arengo il 29 settembre 2017 presso la prestigiosa sede universitaria locale di Palazzo di Polcenigo Garzolini di Toppo Wassermann, dichiara di riconoscere moralmente l'intitolazione, proposta da qualificata società civile, della rotonda verde di Piazzale della Repubblica a Udine, alla compianta civista locale sig.ra Francesca De Marco (1931†2014), prima promotrice di un valido decennio di mobilitazione socioculturale a tutela della qualità della vita e dell'ambiente nel plurietnico quartiere ferroviario urbano ribattezzato 'Borgo Stazione'. I sottoscritti invitano, di conseguenza, l'Amministrazione municipale ad intitolare istituzionalmente a 'Francesca De Marco (1931†2014), civista udinese e promotrice del Borgo Stazione di Udine' la rotonda verde di Piazzale della Repubblica, da cui si scorgono sia la Stazione che Palazzo D'Aronco, rispettivamente emblemi di borgo e città, quartiere e Comune, simboli di quelle due dimensioni del vivere civile e sociale che la compianta sig.ra De Marco seppe accostare e far dialogare con senso civico. Confidando nelle più ampia condivisione e capacità di superamento di eventuali ostacoli burocratici, si auspica debito e proficuo riscontro. Con distinzione e cordialità, prof. Alberto Travain Conservatore del Coordinamento Civico Udinese 'Borgo Stazione' con mandato quinquennale dall'Arengo udinese e società civile aderente". Oltre al prof. Travain, ideatore del Coordinamento rionale ferroviario e leader da decenni del movimento civista del Fogolâr Civic, tra i primi firmatari anche la prof.ssa Elisabetta Marioni, già assessore comunale, e la la dott.ssa Maria Luisa Ranzato, entrambe garanti dell'Arengo cittadino, insieme alla prof.ssa Renata D'Aronco, cameraro dell'Arengo stesso, e alle signore Marisa Celotti e Renata Marcuzzi, consigliere popolari, nonché alla sig.ra Milvia Cuttini, decana fogolarista.
